Ho sempre amato scoprire opere dimenticate e architetti che vengono poco approfonditi anche se ne avrebbero i meriti. Casualmente sono venuta a conoscenza di un gruppo facebook Forgotten Architecture. Un progetto molto interessante.
Sono molti i partecipanti, puoi trovare lo studente curioso o il professore pignolo, grandi e giovani architetti che si ispirano ad opere minori.
Ma anche giornalisti e semplici amanti dell’approfondimento di ogni genere, con lo scopo di pensare e di vivere l’architettura in maniera diversa.
Quell’architettura che non viene studiata all’università, non perché minore, ma perché fuori dagli schemi accademici, quell’architettura spesso dimenticata, a volte abbandonata.
Ho sempre subito il fascino della scoperta di opere poco conosciute anche di quelle meno “felici” e in questo progetto accade questo c’è la condivisione, la passione, la ricerca, la voglia di allargare le proprie conoscenze.
C’è la curiosità, che a mio modesto parere, è una delle basi per diventare un buon architetto.
L’Italia è piena di “forgotten architecture” architetture storiche lasciate in ombra, di opere di cui non si conosce l’esistenza.
Grazie a questo progetto possono tornare a nuova vita e noi a continuare a meravigliarci.